giovedì 16 maggio 2013

Regola n° 2: PROGRAMMAZIONE



Abbiamo individuato il nostro obiettivo, che sia una gara di 10 km, una Maratona, un Trail, o semplicemente ritrovare la forma fisica perduta (magari liberarci di qualche chilo di troppo).
Valutiamo quanto tempo ci separa dalla nostra meta, e prima di dare lo start agli allenamenti sediamoci a ragionare un attimo.
E' il momento della Programmazione, cioè della creazione del nostro piano di allenamento da oggi fino al giorno della gara.
Perché dobbiamo farlo?
Perché allenarsi non significa tirarsi il collo sperando che le nostre performance migliorino secondo qualche magico schema, ma l'allenamento è uno strumento che deve permettere al nostro corpo di adattarsi gradualmente a degli stimoli esterni, in questo caso le sedute d'allenamento.
Programmazione significa, per esempio, definire i carichi di allenamento secondo parametri di qualità e quantità, definire la suddivisione in microcicli (classico quello settimanale), e le fasi di scarico.

Il PROGRAMMA deve individuare i seguenti aspetti dell'allenamento:

1) Macrociclo e microcicli

2) Diversificazione stimoli allenanti (resistenza alle lunghe distanze, potenza aerobica, resistenza muscolare specifica, mobilità e stretching, propriocezione, tecnica di corsa, ecc.)

3) Fasi di scarico (il corpo acquisisce i benefici dell'allenamento solo nelle fasi di recupero, per raggiungere poi livelli di efficienza superiore a quello di partenza = principio di Super-compensazione)

4) Alimentazione e integrazione ( aspetto fondamentale che deve variare a seconda dell'allenamento effettuato, uno per migliorare i recuperi, due per creare le condizioni energetiche ideali per l'allenamento stesso)

Se avete già piena padronanza di questi concetti, allora non vi resta che uscire per la vostra seduta di allenamento.
Se invece qualcuno di questi punti non è chiaro o addirittura sconosciuto, allora vi state allenando a caso!
Se la patente dell'auto l'avete presa con un Istruttore di Guida, allo stesso modo per guidare il vostro corpo verso i risultati desiderati rivolgetevi ad un TECNICO COMPETENTE. A volte pochi concetti, se messi in pratica, possono cambiare definitivamente in meglio il vostro modo di allenarvi e di correre.

MIGLIORARSI, DIVERTIRSI, E CORRERE FINO A CENT'ANNI!
Io ci sto.

Buone corse a tutti!


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